Le auto più innovative del Salone di Detroit 2016

La nuova edizione del Salone di Detroit propone una serie di modelli all’avanguardia e pronti per solcare le strade del continente americano, con un notevole occhio di riguardo anche sul mercato europeo.                                                                                       Elettriche, a idrogeno, a guida autonoma e connesse con il mondo intero: sono queste le principali caratteristiche innovative, presenti sulle automobili esposte al Cobo Center della città del Michigan dall’ 11 Gennaio e presentate al pubblico da giorno 16.

Il NAIAS (North American Internation Auto Show) è il primo grande evento del 2016 riguardante il settore automotive ed espone una serie estremamente interessante sia di vetture di produzione, comprendenti anche SUV e pick-up (destinati più agli Stati Uniti e al Canada), sia di rivoluzionarie concept car. Negli ultimi anni anche il mondo delle auto si sta evolvendo verso una maggiore globalizzazione, uniformando la gestione dei prodotti e dei processi produttivi. Ciò significa che molte delle novità presentate in quel di Detroit potranno presto trovare riscontro anche in Europa.

Andiamo dunque a scoprire quali sono i modelli più intriganti ed innovativi presentati in questa 28esima edizione del Salone dell’auto più importante d’America che chiuderà i battenti il prossimo 24 Gennaio.

Mercedes-Benz Classe E 


La nuova Classe E si presenta con un passo leggermente più lungo rispetto alle versioni precedenti, integrando all’eleganza della berlina i nuovi standard tecnologici della vettura che si proietta verso la guida autonoma. Il sofisticato sistema Drive Pilot consente di seguire l’auto davanti mantenendo la distanza di sicurezza nel rispetto della velocità di percorrenza. Il software consente inoltre di sterzare automaticamente fino a 210 km/h in strade a più corsie; in dotazione è presente anche un telecomando con cui si potranno effettuare i parcheggi semplificando al massimo le manovre. Sono due le motorizzazioni previste per il lancio del bolide della casa di Stoccarda, previsto anche in Europa: la E 200, col propulsore di 2 litri turbo a iniezione diretta di benzina da 184 CV, e la E 220 D, provvista di un rinnovato motore diesel anch’esso a quattro cilindri. Entrambi i modelli possiedono un cambio automatico a nove marce.

Volkswagen Tiguan GTE Active Concept


La rinascita dopo lo scandalo del Dieselgate parte dalla nuova dalla variante ibrida plug-in del SUV Tiguan che dispone di un nuovo sistema di infotainment a comando gestuale. Questa concept car adotta un motore a benzina da 150 CV e due propulsori elettrici da 40 e 85 kW. Con le sue quattro ruote motrici, la vettura è in grado di percorrere fino a 32 km in modalità esclusivamente elettrica risparmiando così sulle emissioni. Il nuovo 4Motion Active Control permette poi di azionare i più diversi cambi di marcia, adeguando la guida sulla base delle esigenze del momento. Quanto al design, questo ha particolari decisamente off road arricchiti da nuovi accorgimenti sulla carrozzeria come i paraurti, la piastra paracolpi al posteriore e i passaruota maggiorati.

Fiat Chrysler Pacifica

Il nuovo gioiello targato Gruppo FCA rappresenta la prima monovolume con una motorizzazione plug-in hybrid ed in grado di percorrere ben 40 chilometri in modalità elettrica. Con una piattaforma alleggerita di 130 kg, la Pacifica offre un livello di funzionalità, versatilità e tecnologia senza precedenti. Il target è stato quello di ottenere una family car: infatti, la vettura è stata concepita per ospitare fino ad otto passeggeri e un pannello di compensato da 2,4 x 1,2 metri, standard richiesto a tutte le generazioni dei minivan FCA che spopoleranno nel mercato nordamericano.

Acura Precision Concept


Il brand premium del Gruppo Honda svela sul palcoscenico di Detroit un’affascinante berlina equipaggiata con una nuova interfaccia digitale uomo-macchina (HMI). L’auto si presenta con un chassis deciso e caratterizzato da un profilo estremamente basso che ricorda le sembianze di una coupè. Osservando il muso si può distinguere la grande griglia Diamond a pentagono che separa i gruppi ottici a LED dalla forma sottile che esaltano la presenza scenica della macchina. Altre peculiarità sono indubbiamente i cerchi da ben 22 pollici e l’assenza degli specchietti che sono stati sostituiti da delle microcamere. L’abitacolo è quello che presenta le novità più interessanti: dall’aspetto futuristico, il cockpit si distingue per i suoi interni in pelle molto curati ma soprattutto per il grande schermo dedicato alla strumentazione, posizionato all’estremità superiore della consolle centrale. Tramite il display è possibile accedere e controllare la diverse funzionalità dell’auto come la connettività e la sicurezza. Tutto ciò avviene senza utilizzare tasti o pulsanti ma soltanto attraverso un touchpad posto sulla plancia e dedicato alla nuova interfaccia digitale uomo-macchina.

 

Toyota Mirai

In giapponese, “mirai” significa futuro. Ed è proprio con uno sguardo alle tecnologie più avanzate che il maggiore costruttore di automobili nel mondo presenta la sua nuova creazione. Si tratta di una vettura in grado di comunicare con i satelliti tramite delle antenne piatte a forma di esagono, posizionate sul tetto. Lo studio di questo tipo di comunicazione sboccia nel particolare allestimento delle fuel cell con queste speciali apparecchiature prodotte dall’azienda americana Kymeta, leader del settore. L’ennesima testimonianza della partnership tra statunitensi e nipponici permette a queste particolari antenne di sfruttare degli ingegnosi software e una tecnologia a cristalli liquidi che rimuovono la necessità di utilizzare componenti meccanici. Il risultato è un dispositivo satellitare piatto e leggero che rivoluzionerà completamente la guida autonoma nei veicoli.

Ford Fusion


Il colosso americano presenta al Salone di Detroit una vettura provvista di un motore V6 da 2.7 litri EcoBoost con una potenza massima di 325 cavalli ed una coppia da 35 Nm. Un sistema di trazione integrale si abbina poi ad una trasmissione automatica a sei marce e ad una sospensione a smorzamento controllato continuo. I dettagli decisamente più aggressivi sono i cerchi da ben 19 pollici, una rinnovata griglia trapezoidale e i doppi scarichi al posteriore. Il restyling di questa berlina che sul mercato europeo verrà venduta con il nome di Ford Mondeo, prevede anche degli update sui sistemi di propulsione elettrica per ottimizzare il risparmio di carburante. Tutti i modelli che verranno prodotti avranno in dotazione il nuovissimo sistema Sync 3 di infotainment che utilizzerà le tecnologie di Apple CarPlay e Android Auto, oltre alla connettività 4G LTE con controllo remoto dalla propria automobile.

Audi H-tron Quattro Concept


La continua ricerca di fonti alternative ha spinto la divisone premium del gruppo Volkswagen a presentare un prototipo di SUV con propulsione a celle a combustibile alimentate ad idrogeno. L’auto può percorrere fino a 600 km con un pieno e la durata del rifornimento di gas è di soli quattro minuti. E’ in grado di passare da 0 a 100 km/h in meno di 7 secondi grazie ad una potenza di 150 CV; la velocità massima è di 200 chilometri orari. La vettura dispone di due motori elettrici montati rispettivamente uno sull’assale anteriore e uno su quello posteriore. L’alimentazione avviene tramite una batteria al litio di 1,8 kWh e capace di immagazzinare l’energia sprigionata durante le fasi di frenata. L’idrogeno genera tale energia all’interno delle fuel cell consentendo al veicolo di muoversi; inoltre, 320 watt di potenza sono prodotti da un tetto a pannelli solari che garantiscono un chilometraggio gratuito di circa 1000 km.

Lexus LC 500 Coupè


Il marchio di lusso del gruppo Toyota presenta a Detroit il proprio coupè di grandi dimensioni, pronto a sprigionare la sua aggressività con un motore benzina 5 litri V8 da ben 467 CV abbinato ad un cambio automatico a dieci rapporti. L’auto punta a fare concorrenza ai modelli simili dei colossi tedeschi come Audi, BMW e Mercedes-Benz nel territorio americano, in cui il costruttore giapponese possiede una grandissima infulenza. In futuro la vedremo anche in Italia ma solo in versione ibrida, ovverosia con un propulsore elettrico associato a quello a benzina; sarà il primo modello nel suo genere a trazione posteriore. Questa supercar sarà in vendita negli States a partire dal 2017 con un prezzo di partenza di circa 100.000 dollari.

Giuseppe Forte