Il racconto di un amore che vive “Tra Dublino e Piazza Maggiore”

Immaginiamo la vita come una Moleskine, dove ogni giorno è un foglio bianco da scrivere, scarabocchiare, disegnare e i sogni le note a margine che sembra diano un senso a tutto il resto. Oggi parliamo di un libro e di un ragazzo che a vent’anni ha “scritto” un sogno dal titolo Tra Dublino e Piazza Maggiore.

Paolo Francesco Reitano è un giovane triestino, classe ’96, cresciuto a Catania appassionato di musica, scrittura e della sua città. Il ragazzo, nonostante la giovane età, ha lavorato ad un progetto ambizioso presentato giorno 7 Novembre 2016 alla Feltrinelli di Catania. Di fronte ad amici e curiosi ad affiancare l’autore quel pomeriggio c’erano anche Salvatore Giordano, Mattia Spanò curatore delle musiche di un videoclip proiettato durante la presentazione e realizzato da Antonio Giunta con la partecipazione di Orazio Sciuto.

Il libro edito Nulla Die, è un groviglio di emozioni, un viaggio tra “pagine di sensazioni acerbe, passato, esperienze vissute o immaginate, anni pensati ma mai provati, musica, tanta musica, monologhi e fotografie di vita. Di descrizioni repentine, di piazze, vicoli, cartine lunghe, plettri persi e chitarre scordate, di pianoforti che si impongono come sottofondo di un’Emilia problematica, di alcune città d’Europa e del Borgo sempre presente. Di visi sconsolati, di soldi che mancano e di bollette finite nel cassonetto. Di una Moleskine che conserva ogni emozione. Di sbronze, di amici al bar e del gelo di fine ’90. Di ricordi conservati, e di alcuni, che forse sono persi per sempre (purtroppo). E di un protagonista senza nome.
Un libro fotografico perché cerca di catturare in modo preciso determinate realtà desolanti, con i dubbi caratteristici di chi è giovane e cerca solo di essere capito. Lo sfogo di una generazione che è costretta a fuggire per poter realizzare i propri sogni”.

Vi consigliamo questo libro non solo perché forse è un viaggio che dovremmo concederci, quello tra le emozioni, ma anche perché siamo abituati a raccontare storie di sogni, a volte bizzarri a volte profondi. Tra Dublino e Piazza Maggiore  è il libro di un ragazzo coraggioso, che sfida il suo tempo, ed è per questo motivo che il suo sogno merita di essere raccontato.

E voglio te per complicarmi la vita. Voglio i crampi allo stomaco per il nervoso e li voglio da te. E ti porterei sempre tra Dublino e Piazza Maggiore a Bologna. E faremo il giro del mondo, mano nella mano attorno al borgo. Vedremo posti sconfinati e orizzonti immaginari tra le piastrelle del nostro bagno“.

Claudia Ruiz