Il Bonsai che ha 391 anni

C’è gente che ha un’innata passione per la cura delle piante, i cosiddetti “pollice verde” e poi c’è gente come noi che compra una pianta di pomodori all’IKEA, le da un nome [mister Pomodorino, ndr.] e la vede lentamente morire a causa del troppo affetto, cioè un quantitativo di acqua probabilmente necessario per soddisfare le esigenze di tutta la foresta amazzonica. Insomma, è evidente che non sia il nostro caso, quello di poter coltivare alcun tipo di pianta, ma non smetteremo di provarci perché anche noi, come colui che ha piantato nel 1625, l’albero che attualmente ha 391 anni di età, vogliamo dimostrare che niente è impossibile. Avete capito bene, non è un errore di battitura, l’albero ha proprio 391 anni ed è stato piantato nel lontano 1625 e se questo non è già abbastanza impressionante, è anche sopravvissuto alla bomba atomica su Hiroshima. L’albero apparteneva alla famiglia Yamaki, che nel 1945 ha vissuto a due miglia di distanza dal punto in cui le forze americane fecero cadere la bomba che ha ucciso circa 140.000 persone. Abbastanza sorprendentemente, l’albero e la famiglia Yamaki sono sopravvissuti all’esplosione praticamente incolumi.
E ‘attualmente ospitato nel National Arboretum Stati Uniti a Washington DC ed è  stato dato come dono agli Stati Uniti dal maestro allevatore di bonsai Masaru Yamaki nel 1976. Insomma, se fino ad oggi non avevate un buon motivo per visitare gli Stati Uniti e nemmeno uno per comprare un bonsai, sembra proprio che noi di Social Up abbiamo colmato questo vuoto.

Ci aggiorniamo tra 400 anni per sapere se avete battuto il record della famiglia Yamaki!

redazione