Budapest, la perla del Danubio: i mercatini di Natale

Di Naomi Sianturi per Social Up!

Budapest è una destinazione molto popolare per gli italiani specialmente in estate: Sziget Festival, Volt Festival e Balaton Sound sono gli eventi che attirano tanti viaggiatori a visitare la città, oltre ai voli economici ed il costo della vita se rapportato a molte capitali europee (inclusa Berlino). Ma perché visitare la perla del Danubio durante l’inverno? Budapest è anche conosciuta per i suoi mercatini di Natale e siamo andati lì per voi, per raccontarvi tutto!

Siamo andati a visitare 3 mercatini di Natale nelle piazze principali della città: Vörösmarty tér, Szent István tér e Erzsebet tér.

Il mercatino più famoso è quello di Vörösmarty tér, che è situato alla fine della shopping street, Vaci utca. Vi consigliamo di evitarlo il sabato sera: è sempre cosí pieno di gente che diventa quasi impossibile navigare la piazza! Ci sono sempre performance di danze, musica o teatro folklorico, oltre a tante cose interessanti da comprare. Più che altro, è dove mettono l’albero di Natale più grande della città!

Vörösmarty Tér

Abbiamo comprato erős pista – una salsa piccante ungherese – e due salumi fatti di animali nativi ungheresi: il maiale mangalica e il bovino grigio. Nello stand dei salumi avevano anche tante conserve interessanti, come ad esempio uno fatto di fragola e paprika. Purtroppo, non lo avevano in un formato inferiore a 100 ml e quindi non potevamo portarlo sul volo di ritorno! Fortunatamente, c’erano tanti altri stand che vendono conserve interessanti, allora ne abbiamo trovato un altro con un’interessante conserva fatta di chili e frutto della rosa canina.

Una profumeria con fragranze per la casa

La maggior parte dei venditori trattano prodotti artigianali, pellicce, pennelli di cartografia, liquori e formaggi casalinghi unici.

Gli inverni a Budapest sono di solito freddissimi ma non preoccupatevi: per riscaldarsi ci sono tanti posti per prendere il forralt bor: un tipo di vin brulè speziato.

Avete ancora freddo? Al mercato di Erzsebet tér abbiamo trovato un bel piccolo stand chiamato Chilion che vendeva salsa piccante fatta in casa, con non solo la paprika tradizionale ungherese ma anche con un tot di Jolokaia (meglio conosciuto come Ghost Pepper, livello > 800,000 sulla Scala di Scolville). Solo un vero fan del piccante potrà mangiare più di qualche gocce: è veramente piccante! E abbiamo provato solo la versione più “leggera”.

Fortunatamente, proprio davanti lo stand, una nostra amica ha deciso di comprare un cioccolato artigianale e nel frattempo, abbiamo potuto attenuare il fuoco in bocca con dei campioncini offerti dal simpatico e generoso artigiano!

La nota positiva è che in molti stand capiscono la gran parte dei viaggiatori che come noi arrivano con voli low cost senza bagaglio in stiva: per quasi tutte le cose esistono le carine scatole di 100ml o meno! E una gran parte di loro accetta anche pagamenti in euro o con carta di credito!

Il mercatino a Szent István tér aveva anche uno skating rink per pattinare e vari foodtruck con streetfood ungherese ed internazionale.

Dopo i mercatini, Budapest ha ancora tanti posti di offrire per fare belle serate nella città. Volete sapere di più? Aspetta la seconda parte che uscirà presto!

redazione