I Cinque migliori Lungometraggi di Dragon Ball Z

 

Tutti conoscono Dragon Ball, il battle shonen per eccellenza, il manga di Akira Toriyama che ha saputo conquistare letteralmente milioni di appassionati in tutto il mondo.Le avventure di Goku sono diventate un punto di riferimento per tantissimi spettatori di tutte le età, affascinanti dagli incredibili combattimenti e da una trama emozionante che sa tenerti incollato davanti lo schermo.

In attesa dell’imminente uscita nei cinema italiani del nuovo film di Dragon Ball Z “La Resurrezione di F”, abbiamo deciso di stilare una classifica di quelli, che a nostro avviso, sono i cinque migliori lungometraggi di Goku e compagni.

 “Le origini del Mito”

Questo film realizzato dalla Toei Animation nel lontano 1990 racconta le gesta di Bardock, padre di Goku, e del tradimento da parte di Freezer contro i Sayan che porterà alla distruzione finale del pianeta Vegeta.

Non a torto è considerato uno dei film migliori della saga per la qualità della storia, i combattimenti mozzafiato e la splendida colonna sonora che si sposa perfettamente alle varie scene. Memorabile il combattimento di Bardock contro i soldati di Freezer o quando il piccolo Goku viene trovato da nonno Gohan, scena finale accompagnata dalla splendida canzone con flashback dei principali combattimenti di Goku nel corso degli anni. In una sola parola epico!!

“L’eroe del pianeta Conuts”

Questo lungometraggio prodotto nel 1995 è ambientato poco tempo dopo la saga di Majin Bu e racconta della lotta dei Guerrieri Z contro Hildegarn un gigantesco mostro racchiuso in una scatola musicale che viene risvegliato dal malvagio Hoi. Ad aiutare i nostri eroi interverrà Tapion leggendario eroe del pianeta Conuts che già in passato aveva sconfitto il mostro e che in seguito si era sigillato con una parte di esso all’interno di un carillon magico.

Il film colpisce per l’alta qualità dei disegni e per gli ottimi combattimenti ma anche per la psicologia dei personaggi, una caratteristica spesso sottovalutata nei personaggi di Toriyama. Nel particolare si distingue il personaggio di Tapion il quale è combattuto dal rapporto di amicizia con il piccolo Trunks e la sua paura di perdere il controllo e liberare il mostro che è dentro di sé.

Un’altra particolarità di questo film è derivata da un’incongruenza storica (aggiungiamo caratteristica tipica dell’universo di Akira Toriyama ) che si verifica nella time-line di Dragon Ball dopo che l’eroe Tapion decide di donare, nel finale, la sua spada al piccolo Trunks, la stessa spada che vedremo nelle mani del Trunks del futuro, nella saga di Cell, il quale però proviene da una linea temporale completamente diversa.

“Il Super Sayan della Leggenda”

In questo film Goku e amici combatteranno contro Broly il leggendario Super Sayan. Il personaggio di Broly rappresenta un punto focale nel mondo di Dragon Ball, in quanto, anche se non appartenente all’universo canonico (per intenderci quello del manga), rappresenta uno dei personaggi ed in particolare uno dei sayan più forti mai apparsi. Tale elemento è sottolineato dalla trasformazione unica in cui Broly è in grado di trasformarsi: una versione del Super Sayan ipermuscolosa dalla potenza devastante ma dotata di un’incredibile velocità nonostante l’aumento della massa muscolare.

Un personaggio, quello di Broly, che rispecchia appieno la natura selvaggia e distruttiva della razza Sayan (per intenderci non esita ad uccidere il proprio padre). Proprio per via di un nemico così sadico e malvagio, questo film è da considerare uno dei migliori realizzati per quanto riguarda le scene d’azione e di combattimento.

Da ricordare che Broly è protagonista in altri due film d’animazione di Dragon Ball Z (Sfida alla Leggenda e L’Irriducibile Bio-Combattente).

“Il Destino dei Sayan”

In questo film del 1991 viene introdotto un altro personaggio che rivestirà un ruolo da protagonista nell’universo cinematografico di Dragon Ball. Parliamo di Cooler, fratello di Freezer, il quale vanta una trasformazione in più e, conseguentemente, una maggiore potenza combattiva del defunto parente. Cooler decide di invadere la Terra per scoprire chi sia il guerriero che ha sconfitto Freezer e, dopo un combattimento tra i suoi scagnozzi e i guerrieri Z, deciderà di sfidare il leggendario Super Sayan. Una scelta che si rivelerà fatale visto che Goku riuscirà a sconfiggerlo con una potentissima onda energetica che lo spingerà verso il sole, disintegrandolo.

“La Battaglia degli Dei”

Si tratta del penultimo film di Dragon Ball Z (anno 2013). Questo film è ambientato diversi anni dopo la sconfitta di Majin Bu e vede Goku e compagni impegnati contro il potentissimo Dio della Distruzione Bills (Beerus nell’originale). In questo lungometraggio assisteremo anche ad una nuova trasformazione di Goku che diventerà il leggendario “Super Sayan God” (letteralmente Super Sayan dio o divino).

La trama riprende molti temi classici della storia di Dragon Ball che ne hanno garantito il successo nel corso degli anni. Un “cattivo” (che poi cattivo non è ma bisogna vedere il film per capirlo!) fortissimo e dai poteri illimitati, nonché il ritorno di molti degli eroi che con la saga GT avevano visto un ruolo marginale o del tutto scomparso e poi una nuova trasformazione meno radicale, ma non per questo meno bella, rispetto al Super Sayan 4. Insomma un film da vedere e gustare per chi ama un Dragon Ball vecchio stile!

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Fulvio Mammana