Heaute Couture Week Primavera-Estate 2017 – Quando la fiaba diventa realtà

Si è appena conclusa una delle settimane più attese dell’anno nel mondo della moda internazionale, la Couture Week 2017. Nella sontuosa cornice parigina, sono state presentate le collezioni di Alta Moda per la Primavera-Estate 2017.

Stilisti e addetti ai lavori provenienti da tutto il mondo hanno riempito i più maestosi saloni e luoghi d’arte della capitale francese. Abiti da sogno, degni delle migliori principesse delle fiabe, che in poco tempo hanno fatto il giro del mondo e affollato i social network.

La settimana dell’Alta Moda si contraddistingue per la preziosità e la ricercatezza, fino ai minimi dettagli. Abiti made to measure, pezzi unici, arricchiti da tessuti pregiati, ricami, ornamenti e perline.

Vediamo nel dettaglio cosa è accaduto a Parigi:

CHANEL

Il genio di Karl Lagerfeld ha stupito con un allestimento scenografico e una nuova location. La collezione ha sfilato al Grand Palais invece che nella storica Rue Cambon. A lasciare senza fiato è stata la scelta della scenografia: una grande scala di specchi in memoria della scala favorita da Madmoiselle Cocò, dalla quale le piaceva osservare le reazioni e i commenti a caldo durante le sue sfilate. Un omaggio al passato e uno sguardo aperto al futuro, in tutti i sensi. I colori pastello hanno avuto la preminenza per i tailleur in tweed, strizzati in vita con grandi cinturoni, ma l’argento e i cristalli hanno predominato per gli abiti da sera con orli in marabù, ricami, piume e frammenti di specchi cangianti. E il coup de théâtre è stato l’arrivo di Lily Rose Depp in un lungo abito rosa da ballo.

RALPH AND RUSSO

La fiaba continua con Ralph and Russo, che ha presentato abiti eterei di innegabile eleganza con profondi spacchi e dettagliati ricami. L’intento della collezione era quello di una fusione tra colori metallizzati ed elementi floreali. “La collezione 2017 – come si legge sul sito – esplora la coesistenza delle sfere naturale ed urbana interpretando la femminilità contemporanea attraverso i suoi opposti”.

ZUHAIR MURAD

Lo stilista libanese ha stupito con colori vivaci e sgargianti. Una rassegna di fuochi d’artificio hanno illuminato e tempestato di perline corpetti e gonne. I suoi modelli, da sempre, esaltano le silhouette e lo hanno portato ad essere uno dei designer favoriti per i red carpet hollywoodiani.

DIOR

Sotto la guida della nuova direttrice creativa, Maria Grazia Chiuri, la sfilata è stata un vero successo. La collezione è stata dedicata alla grande Franca Sozzani e all’evento, tenutosi presso i giardini del Musée Rodin, hanno presenziato star internazionali come Diane Kruger e Kirsten Dunst. Un’ambientazione bucolica con un tappeto di muschio e grandi specchi sul soffitto pronti a riflettere i bagliori in ogni direzione.

ELIE SAAB

The Birth of light è stato il titolo della collezione presentata dal libanese Eliee Saab al Pavillon Cambon Capucines. Colori chiari, tono su tono, dal nude al cipria arrivando all’azzurro polvere e al cobalto. Il tutto arricchito da piume, cristalli e cinture. Un’eleganza che si rifà agli anni ì40 e ’60, ma con un’ispirazione orientale e tessuti fluttuanti.

L’Alta moda è e continuerà ad essere un vezzo accessibile solo a poche fortunate. Noi comuni mortali, però, possiamo pur sempre continuare a sognare, sognare un giorno di indossare un lungo abito da ballo e terminare la nostra fiaba accanto ad un principe azzurro

Valentina Seveso