Guns’ N Roses, welcome to Coachella!

Era il lontano 1987 quando venne distribuito per la prima volta Appetite For Destruction della band californiana Guns ‘n Roses, uno degli album destinati a diventare pietra miliare nella scena hard-rock americana.
Brani come Paradise City, la graffiante Welcome to the Jungle o la melodica ballata Sweet Child O’Mine sono entrate di diritto a far parte della storia del punk-rock internazionale e tutt’oggi, a distanza di 20 anni, siamo ancora qui a canticchiarne i facilmente riconoscibili riff di chitarra del riccioluto Slash e ballare sulle note stridenti del frontman Axl Rose. Sulla scia di band come i leggendari Motley Crue, i Def Leppard, Whitesnake o l’assatanato Alice Cooper il gruppo californiano, che vedeva tra i componenti anche Duff McKagan, è riuscito a ritagliarsi un posto autorevole sui grandi palchi grazie a una sfrontatezza, complice di una trasgressione e un look facilmente distinguibile, capace di far presa sul grande pubblico.

Se durante la loro maturazione artistica si è andato incontro alla presenza di nuovi membri è vero anche che la genuinità musicale dei primi tempi è andata perdendosi, vittima inconsapevole di un rapporto spesso al limite tra i vari componenti: da ricordare come un anno dopo l’uscita dell’album The Spaghetti Incident? siano andati incontro allo scioglimento, causato da un Axl Rose incontrollabile e fautore di numerosi malumori che hanno provocato l’abbandono prima di Slash e successivamente del bassista McKagan.
Gli anni ’90 sono stati così anni di sperimentazioni, carriere soliste e partecipazione a numerosi festival per la band incentrata sulla figura di Rose; dall’altra parte Slash porta a termine il progetto Slash’s Snakepit e si esibisce col nuovo gruppo di cui è leader, i Velvet Revolver (che ricordiamo potevano contare della vocalità del frontman degli Stone Temple Pilots, Scott Weiland).
A seguito di tale rottura, le collaborazioni di Slash sembrano non finire mai, passando da musicisti prettamente della scena musicale heavy-metal come Dave Grohl, Ozzy Osbourne, Chris Cornell, Lemmy Kilmister dei Motorhead (recentemente scomparso all’età di 70 anni) ad artisti più commerciali come Adam Levine dei Maroon 5 e Fergie dei Black Eyed Peas.

Il risultato più soddisfacente però viene dall’icisione dell’album Apocalyptic Love con Myles Kennedy degli Alter Bridge che lo ha tenuto impegnato in un tour tra il 2014 e il 2015. Visti i presupposti si è sempre pensato che una reunion della formazione originaria fosse impossibile ma, (udite udite!) i Guns ‘n Roses tornano a far parlare di sé. Il 5 gennaio 2016 viene ufficializzata la reunion della band: il bassista Duff McKagan, Slash e Axl Rose assicurano via Twitter la partecipazione al Coachella Valley Music and Arts Festival 2016. Non ci resta che aspettare il 16 e 23 Aprile 2016, date in cui nuovamente (e diciamocela tutta, non si vedeva l’ora che ciò accadesse) potremo rivedere la coppia Rose-Slash unita. Non ci resta che rispolverare la memoria con alcune delle loro più grandi performance e prepararci ad uno degli eventi musicali più attesi del nuovo anno.

Victor Venturelli