Fiori, foglie e petali si fondono nei mandala naturali di Ana Castilho

Fiori, petali, foglie, legnetti, sassi, conchiglie, frutti, semi…Tutto, nella sua diversità di misura, forma, colore, profumo, si combina in grandi disegni per creare immagini simboliche per ringraziare Madre Natura e fondersi con ogni sua parte. È questo il significato profondo del lavoro della portoghese Ana Castilho, nata come artista di strada e performer circense, scopre i mandala naturali (disegni simbolici che rappresentano l’universo nell’induismo e nel buddismo) nel 2010 e da allora è amore a prima vista.

“Vivo in un luogo bellissimo, la Serra da Arràbida, e sono da sempre un’amante del mondo naturale, quindi ho subito colto l’opportunità di combinare le due cose e fare arte con/nella natura. Ho iniziato a comporre mandala nei luoghi a me più vicini, in giardini e foreste. Presto è diventata la mia principale passione, prende sempre più spazio nella mia vita e nel mio cuore. E durante le pause di meditazione, ringrazio sempre Madre Terra per tutta la bellezza e l’amore che è in grado di donare”. In particolari occasioni, la stessa Ana diventa parte di giganti mandala, accompagnata mentre lavora dal suo gatto Lunna. Tutto viene lasciato lì dove viene composto, così ogni elemento torna alla natura, da dove è venuto. Se volete immergervi nel mondo di Ana, potete ammirare i suoi progetti nel suo profilo Facebook.

Claudia Ruiz