Il fenomeno dei library-hotel, una vacanza all’insegna dei libri

Delle volte una vacanza ha bisogno di alcuni momenti di relax e silenzio, qualche minuto di pausa dalla frenesia della sindrome da “turista impazzito”. Per questo motivo se siete amanti dei libri abbiamo scelto per voi alcune bellissime alternative tra gli hotel che hanno scelto di offrire ai propri ospiti le più svariate esperienze letterarie.

“Ho sempre immaginato che il paradiso fosse una sorta di biblioteca” diceva Jorge Luis Borges. Pronti per un viaggio circondati da biblioteche incredibili, prime edizioni, reading in notturna, presentazioni con gli autori e club del libro? Iniziamo!

Il Library hotel di New York è uno dei più gettonati. Ognuno dei dieci piani dell’hotel è dedicato a una delle principali categorie prese in considerazione dal sistema decimale Dewey: scienze sociali, letteratura, linguistica, storia, matematica e scienze, opere generali, tecnologia, filosofia, arte e religione. Nelle sessanta camere dell’hote– che possono essere scelte a seconda dei gusti letterari degli ospiti – trovano spazio una collezione di libri attinenti alla tematica generale del piano a cui appartiene

Lussuoso, moderno, con sessanta camere e seimila volumi sparsi per le sue tante sale, organizza letture e pranzi con gli autori. Le camere sono arredate con libri e opere d’arte, per permettere agli ospiti di staccare la spina e immergersi nel loro argomento preferito. Al secondo piano, la Reading Room è aperta agli ospiti 24 ore al giorno, organizza letture anche in notturna, con vista sulla Madison Avenue e sulla Library Way. E al quattordicesimo piano la terrazza dell’hotel presenta il Writer’s Den and Poetry Garden, spazio sociale dove leggere e socializzare davanti allo skyline di Manhattan.

Se il vostro viaggio è orientato sull’altra costa degli Stati Uniti, in California (precisamente a Santa Monica) potete alloggiare al Viceroy, un hotel di lusso con una biblioteca che ospita la bellezza di duemila volumi a completa disposizione degli ospiti. La sala lettura, con interni pop e toni sul giallo è uno degli spazi più apprezzati da chi decide di pernottare in questo affascinante hotel.

Se invece avete in programma un viaggio verso le terre del Sol Levante, potete immergervi nello spirito letterario orientale pernottando al Bed & Book Hotel, il primo hotel per viaggiatori-appassionati di libri nel centro di Tokyo. Al posto di un tipico izakaya, uno dei tradizionali bar dove i giapponesi mangiano e bevono dopo il lavoronel quartiere di Ikebukuro. Lo studio di architetti Suppose Design Office di Hiroshima ha creato un originale bed and breakfast, dove i libri non fanno solo parte dell’arredamento, ma diventano i compagni di viaggio. Grande appena 150 metri quadri, con trenta posti letto, in questo strano hotel non ci sono stanze, ma un labirinto di scaffali pieni zeppi di volumi provenienti da tutto il mondo. I letti sono ricavati direttamente nelle librerie, comodi giacigli studiati come nicchie in cui stendersi, leggere tutta la notte e appisolarsi a proprio piacimento. I libri messi a disposizione dall’albergo sono sia in giapponese che in inglese. Divani e cuscinoni sono adagiati ovunque, per rendere ogni angolo il posto giusto per lasciarsi trasportare da un bel libro. In questo hotel, (ne sono stati aperti simili a Kyoto e Fukuoka), si dorme solo per 45 euro a notte, compresa la colazione e il consumo illimitato di libri.

Meglio i paesi tropicali? Se la vostra destinazione è la Thailandia, sappiate che sull’isola di Koh Samui ha aperto The Library, un resort dalle mille e una notte dove, tra i tanti lussi, c’è una splendida sala lettura di design con libri da tutto il mondo. L’ideale per trovare qualche ora di silenzio tra le caotiche e assolate spiagge dell’isola.

A proposito di atmosfere tropicali, a Lago Atilan, in Guatemala, merita il soggiorno Casa Palopó. Anzitutto per la vista strepitosa: le camere e la biblioteca offrono il panorama sul vulcano di San Pedro, un vero spettacolo della natura. Inoltre l’hotel ospita una collezione di volumi dedicati alla cultura Maya, su ogni argomento, dalla storia, ai miti o le scienze.

Simile è il progetto del Royal Livingstone Hotel, alle Cascate Vittoria, in Zambia. Sulle sponde delle rive del fiume Zambesi, lì dove la natura fa da protagonista, l’albergo offre ai suoi ospiti un ristoro fresco e una collezione di libri per studiare e capire a fondo la vegetazione generosa del posto e la sua straordinaria varietà di animali.

E’ defilata e silenziosa anche l’atmosfera del Bed and Book di Reykjavík. Semplice, economico e spartano, si trova in una vecchia casa risalente al 1930, affacciata sul lungomare islandese, isolata in una posizione pacifica e selvaggia. Poche le camere, è gestito da una famigliola del posto. La biblioteca, nonostante sia ben fornita, non può certo competere con le altre strutture. Però offre un’iniziativa che piacerà agli amanti dei libri: la possibilità di contribuire alla creazione della sua libreria, posando lì i propri volumi per portarne a casa altri, lasciati da altri ospiti e provenienti da ogni parte del mondo.

Ma è necessario attraversare il mondo per vivere un’esperienza del genere? La risposta è no, perché esistono iniziative simili anche in luoghi più vicino a noi.  Ad esempio in Galles uno splendido edificio vittoriano, la Gladstone’s Library, nel villaggio di Hawarden, permette di alloggiare direttamente tra le sue sale. Fondata nell’Ottocento dallo statista William Ewart Gladstone, quest’antica libreria (la più importante dell’intero Galles) è composta dai tipici edifici in mattoni rossi circondati da ettari di prati all’inglese. Offre la possibilità di affittare una delle ventisei stanze un tempo riservate agli studiosi e dormire in compagnia di una collezione di ben 250mila libri, tra prime edizioni e copie rare.

Si dorme in una biblioteca storica anche ad Amsterdam. Tra le mura della vecchia biblioteca di Jordaan, oggi è nato il lussuoso Andaz Prinsengracht della catena Hyatt. Dei tanti volumi collezionati dalla biblioteca, molti sono finiti nella libreria privata dell’hotel: l’albergo infatti ospita monografie, prime edizioni e pezzi rari da collezione. Simile l’idea del B2 Boutique Hotel di Zurigo, quattro stelle con un’invidiabile biblioteca privata dove gli ospiti possono rilassarsi anche tutta la notte, sfogliando i numerosi volumi esposti. Combinazione di architettura industriale e pezzi vintage, questo avamposto a due passi dal centro, nato tra le mura di un ex-fabbrica di birra, stupisce con alte pareti a libreria, illuminate da lampadari giganti.

redazione