Felicità e intelligenza non vanno (e mai andanno) d’accordo

Cos’è la felicità? Domanda che attanaglia molte persone ed alla quale è difficile dare una risposta che vada bene per tutti. Alcuni aspetti di una vita felice si eguagliano per molti: soldi, salute e vita sentimentale mettono d’accordo la maggioranza. Qualcuno poi ci aggiunge il potere, altri la famiglia, altri ancora il lavoro dei sogni. Indiscutibilmente tutte belle cose, tranne che per un ristretto gruppo di persone che sono ormai una minoranza: le persone intelligenti.

Trattasi di una specie in via di estinzione, messa in pericolo in particolare da quelli che si credono – o peggio si dicono – intelligenti, ma non lo sono affatto! E questo perché le persone intelligenti non sanno di esserlo, o meglio: non hanno la sicurezza necessaria per affermarsi tali. Proprio a ragione di ciò, le persone intelligenti non saranno mai abbastanza felici: i loro standard sono più elevati rispetto alla media, e ciò li porterà a giudicare se stessi sempre più duramente ed a domandarsi costantemente se sono “abbastanza”.

Inoltre, ad intristire le persone intelligenti ci si mette anche la loro ambizione! Le persone intelligenti, infatti, puntano ad avere sempre qualcosa in più. Non sono soddisfatti di quello che hanno, e la continua ricerca del futuro migliore impedisce loro di godersi il buono presente.

Altro aspetto che rende felicità e intelligenza un binomio poco frequente è l’abitudine di osservare ed analizzare sempre tutto. E ciò spinge le persone intelligenti a rendersi conto che il mondo esterno non è mai perfetto. La piena consapevolezza di tutto ciò che accade nella propria vita, spesso, porta queste persone ad essere frustrate. Citando Schopenhauer: “meno sai, meno soffri”.

Ed inoltre, sanno quello che vogliono! A questo punto parecchi avranno da obiettare che questo potrebbe essere motivo di felicità, ma così non è. Il problema, infatti, è che – come abbiamo già detto – avendo aspettative elevate, tutto ciò che è al di sotto dei loro obiettivi intristisce le persone intelligenti.

Ma ciò che davvero causa infelicità alle persone intelligenti, inutile girarci intorno, sono sempre loro: le persone stupide! Come sappiamo, spesso la felicità viene dalle altre persone, dalla consapevolezza di essere cari a qualcuno o almeno di avere qualcuno che ci capisce. Ma le persone intelligenti pensano che sia difficile trovare qualcuno che li capisca. Se a ciò aggiungiamo la loro tendenza a non socializzare tanto quanto le persone con un Q.I. medio, ne viene fuori un quadro di tristezza quasi deprimente.

Emilia Granito