Ciao Franca Sozzani, l’anima ribelle di Vogue

Era la regina della moda, lunghi capelli biondi ondulati che portava da sempre, un simbolo di eleganza e stile. Le parole sembrano superflue quando una donna del calibro di Franca Sozzani ci lascia, definita dai molti come la persona più importante nella moda in italiana e tra le più importanti del mondo. Si è spenta il 22 dicembre a Milano a causa di un cancro che già da tempo combatteva. A dare l’annuncio ufficiale della triste notizia  è stato Jonathan Newhouse, Chairman e Chief Executive della Condé Nast. Con parole toccanti l’uomo ha affermato che questa fosse “la più triste che abbia mai dovuto comunicare”, sottolineando che il mondo della moda perde qualcosa di inestimabile e difficilmente colmabile. In effetti con lei, senza alcun timore di smentita, se ne va un pezzo essenziale della moda contemporanea. “Ha reso Vogue Italia una delle voci più potenti della moda e della fotografia, portando la rivista ben oltre i tradizionali confini dell’editoria. (…) I più grandi fotografi guardavano a lei come a una guida creativa che dava loro la libertà di esprimersi al meglio, mese dopo mese”. Franca ha guidato con una classe non indifferente la redazione italiana di Vogue dal 1988 quando ne è diventata direttrice, per poi, nel corso del tempo, arrivare a dirigere anche tutte le altre riviste della moda che giravano nell’orbita di Vogue, diventando così la più importante voce della moda italiana, capace di influenzare intere collezioni. “Era la regina della moda e se lo meritava perché nessuno come lei ha saputo interpretare i nostri tempi. E nessuno è stato così generoso nel darsi per mille e un progetto. Era vitale ed è per questo che è così difficile credere che adesso non c’è più” queste le parole di Vera Montanari nel ricordarla.

L’Italia, il Paese delle eccellenze nel campo della moda e dell’abbigliamento più nello specifico. La penisola del buongusto, piena di grandi ispiratori nel settore dello stile si trova a dover piangere la scomparsa della massima rappresentante del giornalismo di moda italiano; un simbolo, una donna determinata, forte che ha saputo costruire una carriera brillante nel mondo della moda con determinazione e carattere. Una di quelle donne con le “palle”, lasciatecelo dire. Sempre presente, nonostante la malattia, è stata vista l’ultima volta qualche settimana fa alla sfilata di Chanel. Sorridente, sempre impeccabile, era bella, di una bellezza particolare fuori dal comune.

Il mondo della moda internazionale piange una delle sue più importanti rappresentati, sembra difficile da pensare ma “La Sozzani” ci ha lasciati con eleganza, così come da sempre ci ha abituati.

“[…] Ho lottato tutta la vita per quello che ho fatto, me lo sono guadagnato con la lotta, la determinazione e’ la mia guida. Prendiamo Vogue, sulla carta doveva essere solo ‘glossy’, un giornale con bei cappotti e belle gonne, invece l’ho usato per lanciare messaggi, appoggiare campagne”.

cit. Franca Sozzani

redazione