BeerCatania: il primo festival etneo della birra artigianale

Una pinta di birra è un pasto da re” e se lo diceva William Shakespeare bisogna crederci! Siciliani amanti e non della più antica bevanda del mondo dal 27 al 29 novembre la città etnea ospiterà il BeerCatania – il festival delle birre artigianali. Saranno tre giornate ricche di eventi per trasformare Catania nel capoluogo della birra; il festival si terrà al SAL in via Indaco (CT) con ingresso gratuito dalle 16.00 di venerdì 27 alla notte di domenica 29.
Noi ovviamente non potremo che esserci, ma per capire ancora meglio cosa aspettarci dal BeerCatania abbiamo incontrato per voi Francesco Chittari della Scirocco, l’agenzia di comunicazione promotore del festival.

Francesco Chittari.

Che cos’è BeerCatania e perché nasce?

BeerCatania è il festival delle birre artigianali, che nasce dalla volontà di promuovere la diffusione di questo prodotto e sostenere l’eccellenze del nostro territorio. Noi della Scirocco siamo dei semplici consumatori, ma ci siamo resi conto che dietro le etichette di birra artigianale ci sono delle magnifiche storie, spesso di giovani amici, che meritano di essere raccontate. BeerCatania nasce quindi per contribuire a questo mondo di eccellenza e ad un nuovo approccio al consumo che miri di più alla qualità che alla quantità, oltre che creare un’adeguata consapevolezza del bere. Da oltre un anno lavoriamo su questo progetto. Abbiamo immaginato un evento che pubblicizzi questo mercato coinvolgendo dai birrifici, ai locali specializzati, ai distributori, ma soprattuto tutti gli appassionati.

Perché proprio un festival sulla birra artigianale?

Da una parte volevamo creare qualcosa di nuovo per il nostro territorio, dall’altra puntare all’eccellenza. La birra artigianale è un prodotto genuino al 100%, non pastorizzato, senza conservanti e con ingredienti selezionati di prima scelta (acqua, malto d’orzo, luppolo e lievito). Negli ultimi anni le birre artigianali hanno ampliato la loro importanza da un punto di vista economico, diventando un prodotto molto richiesto sul mercato e tutto ciò, in tempi di crisi come il nostro, si può definire un risultato estremamente positivo, soprattutto per i più giovani. Gli impianti di produzione aumentano esponenzialmente, offrendo al mercato centinaia di varietà di birra artigianale, che alimentano un settore che si fa sempre più ricco.

I Festival della birra artigianale sono già affermati in città come Roma e Milano. Catania riuscirà ad essere all’altezza?

Da nord a sud locali, pub, ristoranti, beershop, ormai hanno in listino birre artigianali; diciamo che la Sicilia è rimasta indietro rispetto alle realtà milanesi o romane. La nota positiva è che negli ultimi tempi anche nel nostro territorio si è registrata una costante crescita del consumo e della richiesta. Quando abbiamo iniziato a raccontare il progetto di BeerCatania in giro abbiamo riscontrato un forte entusiasmo da parte dei produttori e una grande curiosità da parte dei consumatori. Sulla base di questi input, dalle risposte che stiamo ricevendo e dai riscontri, posso immaginare di trasformare davvero Catania nel capoluogo della Birra artigianale!

Dal programma abbiamo visto che non ci sarà solo birra! Cosa dobbiamo aspettarci?

Aspettatevi davvero di tutto, siamo un vulcano in continua attività, come la nostra Etna del resto. Al centro di BeerCatania c’è ovviamente la birra artigianale, stella indiscussa dell’evento, con stand di produttori e venditori che consentiranno di degustare le birre artigianali prodotte e altri che daranno la possibilità di abbinare piatti tipici o rivisitazioni. Non mancheranno momenti di confronto, approfondimento e dibattito che coinvolgeranno tecnici ed esperti del settore e rappresentanti delle associazioni di categoria interessate: Confagricoltura ha sposato l’evento come anche le istituzioni locali (Città metropolitana di Catania e il Comune di Catania), per valorizzare e sostenere la qualità.


Abbiamo sentito che coinvolgerete anche lo sport in un’azione solidale?

Si esatto! Domenica coinvolgeremo il mondo dello sport, in particolare il settore rugbistico ma non solo; lo scopo sarà favorire la campagna di sensibilizzazione di Movember, fondazione a sostegno della salute, in particolare del cancro alla prostata e ai testicoli, che nel mese di novembre ha “invitato” tutti a farsi crescere i baffi.

Quindi vi troveremo tutti con i baffi?


Ovviamente io avrò i baffi e invito tutti a farseli! In più sarà possibile sostenere l’iniziativa anche all’interno dell’evento acquistando una particolare maglietta il cui ricavato sarà devoluto a Movember Italy.

Allora non resta altro che segnare sull’agenda questo evento catanese per gustarci tre giorni di sorprese, musica, sport e ovviamente l’immancabile birra!

 

Claudia Ruiz