I 6 Animali più piccoli e letali del mondo

Nella botte piccola c’è il vino buono…o anche il veleno più potente. Sembrano proprio volerlo dimostrare alcuni curiosi animali che, nonostante le loro ridotte dimensioni, sono in grado di abbattere anche mammiferi di stazza notevole, uomo compreso. Di seguito vi parleremo dei 6 animali più piccoli e letali al mondo e dei mille e più motivi per cui vi conviene evitarli.

Dendrobatidae

Questa piccola rana vivace e colorata può sembrare affascinante ed innocua, ma può produrre veleno a sufficienza per uccidere dieci esseri umani. Diffusa negli umidi ambienti tropicali dell’America centrale e dell’America Latina, la Rana Freccia Avvelenata trasuda melma nera dalla schiena, che in realtà è una neurotossina usata per allontanare i predatori.

Chironex fleckeri

Conosciuta anche come Vespa Di Mare, questo tipo di medusa è diffusa soprattutto nell’Australia settentrionale. Nonostante esista l’antidoto, buona parte delle persone che ne vengono in contatto non sopravvive. La “strisciata” è dolorosissima e produce un’intensa sensazione di calore. Il veleno quando entra nel circolo sanguigno causa intensi spasmi muscolari, paralisi respiratoria ed infine arresto cardiaco, il tutto nel giro di 2-3 minuti.

Culicidae

Oltre che estremamente irritanti, le zanzare sono anche molto pericolose. Seppure non sia dotate di un vero e proprio veleno come le sopracitate colleghe, le malattie trasmesse dalle zanzare includono la febbre gialla, la febbre dengue e la malaria, che causano la morte di due milioni di persone ogni anno.

Leiurus quinquestriatus

Questo tipo di scorpione è il più mortale tra tutti gli scorpioni, il 75% dei decessi correlati a questo tipo di animale provengono dal suo veleno che è pieno zeppo di neurotossine, e che causa oltre 5.000 morti ogni anno.

Hapalochlaena

Polpi Dagli Anelli Blu vivono nelle profondità degli oceani di Australia, Nuova Guinea, Indonesia e Filippine, ed hanno le dimensioni di una pallina da golf. Ma non lasciatevi ingannare dalle loro dimensioni: il veleno può causare paralisi motoria e portare ad un arresto cardiaco. Cosa peggiore, non esiste alcun antidoto al loro veleno.

Synanceia

Proveniente dall’ Australia, il Pesce-Pietra abita la Grande Barriera Corallina e il Tropico del Capricorno. Camuffato come una roccia, il veleno inoculato dal suo pungiglione,  situato nella zona delle 13  spine dorsali, provoca scossa, paralisi e morte dei tessuti. Il il dolore causato dalla  puntura a volte è così grave che può essere necessaria l’amputazione.

Non sono, e per ovvi motivi,  piacevoli incontri da fare! Nel corso dei vostri viaggi nei paradisi sub-tropicali attrezzatevi a dovere ed affidatevi ad esperti della zona onde evitare di infastidire i nostri pericolosi e poco socievoli amici.