10 film horror basati su storie realmente accadute

Abbiamo tutti letto almeno una volta lo slogan “basato su una storia vera” all’inizio di una pellicola horror, ma quali sono le storie reali dietro questi film spaventosi?
E sopratutto, quanto possono essere vere?

horror

La trama è basata sulla storia vera di Tom e Eileen Lonergan, una coppia di sub che durante un’immersione nel gennaio del 1998 fu lasciata in mare aperto dalla nave che accompagnava tutti i sub della spedizione. Le ricerche dei corpi della coppia durò alcuni giorni, ma non furono mai più ritrovati.

uomo falena

Il film racconta le vicende di John Klein, un giornalista del Washington Post, coinvolto nel mistero che avvolge la cittadina di Point Plesant, in Virginia. Le indagini del giornalista sono volte a scoprire l’identità dell’uomo falena, una strana figura alata che centinaia di persone in città dichiarano di aver visto e che sembra sia presagio di sventure.

evocazione

I due investigatori del paranormale nel film di James Wan sono ispirati a Ed e Lorraine Warren, veri investigatori che, durante un’ispezione alla casa della famiglia Perron a Rhode Island, scoprirono che la casa era infestata da uno spirito maligno di nome Bathsheba Sheran.

emily rose

Questo film è basato sulla possessione demoniaca ed è ispirato alla storia vera di una ragazza tedesca di 16 anni di nome Anneliese Michel. Si pensava che la ragazza fosse stata posseduta dal diavolo nel 1968. Solo 7 anni dopo le fu stato praticato un esorcismo da due preti, i quali impiegarono 10 mesi per guarirla completamente.

horror 2

Non solo il film è basato sui fatti realmente accaduti della famiglia Lutz e parla di una casa infestata, ma ancora una volta sono stati Ed e Lorraine Warren a investigare per questo caso. Questi ragazzi sembrano non fermarsi un secondo. Negli anni la storia di Amityville ha sempre viaggiato tra fantasia e realtà.

the strangers

Il regista del film, Bryan Bertino, racconta che da bambino viveva in una casa che sorgeva in una zona isolata ed una sera, mentre i suoi geniori erano fuori, qualcuno ha bussato alla sua porta e la sua sorellina più piccola ha aperto. In seguito si è scoperto che queste persone bussavano alle porte di tutte le case della zona, e se nessuno rispondeva, entravano. I personaggi sono stati, inoltre, ispirati alla Famiglia Manson e agli omicidi che l’hanno coinvolta negli anni ’70.

hopkins

Anche i film sui serial killer sembrano avere elementi reali. Edward Gein fu il serial killer che paralizzò l’america con i suoi omicidi negli anni ’50. Nella sua casa soltanto due cadaveri di gente scomparsa furono trovati dalla polizia, tra cui Bernice Worden, decapitata e appesa in un capanno completamente sventrata. Gli agenti poi fecero altre scoperte macabre nell’appartamento di Gein, come la pelle umana usata come tappezzeria per lampade da tavolo e per sedie.

colline

Cannibali nascosti nelle colline? Anche questo horror pare si basi su eventi realmente accaduti. La storia racconta di un gruppo di cavernicoli vissuti nel 16esimo secolo, guidati da Alexander ‘Sawney’ Bean, che viveva nelle colline della Scozia e che nel corso di 25 anni ha ucciso circa mille persone, fino al momento in cui i membri di questa comunità sono stati scoperti e condannati a morte.

bambola

La sceneggiatura del film è basata su “La bambola Robert”, una bambola che risale agli albori del 20esimo secolo, che si pensava fosse maledetta. Il proprietario della bambola, Robert Eugene Otto, sostiene che da bambino questo bambolotto perseguitava la sua famiglia.

leatherface

Protagonista di questo film horror è Thomas Hewitt, conosciuto anche come Leather face o Faccia di Cuoio. Il personaggio di Thomas Hewitt si basa su una figura realmente esistita, quella dell’assassino seriale Ed Gein del Wisconsin (lo stesso che ha ispirato anche “Il silenzio degli innocenti”), il quale si racconta confezionasse maschere servendosi della pelle delle vittime che uccideva.

redazione