I 10 falli peggiori della storia del calcio

Il calcio, si sa, non è uno sport per mammolette. È un gioco tecnico, tattico, ma anche duro, nel quale contrasti, corpo a corpo e contatti fisici più o meno forti, sono ammessi. Ma il calcio è un gioco, appunto. E come tutti i giochi, ha un regolamento che disciplina ciò che si può fare e ciò che non si può fare, ciò che è lecito e ciò che non lo è. Il regolamento detta delle regole precise: dispone il fuorigioco, ad esempio, una delle regole sportive più affascinanti e controverse che ci siano, incubo per giocatori, società, allenatori, terne arbitrali e intere tifoserie. E all’articolo 12, lo stesso regolamento disciplina e sanziona i falli, vale a dire quei comportamenti tenuti dai calciatori considerati troppo violenti o antisportivi.
Con questa Top 10 noi di Social Up vi mostriamo quelli che, secondo noi, sono stati i falli più terribili mai commessi in un rettangolo di gioco. Scivolate assassine, calci volanti, pestoni, tackle da dietro e tanto altro. Badate, è roba per stomaci forti, perché si vedono tibie spezzate, rotule infrante, caviglie staccate. I cardiopatici e i facilmente impressionabili (come me che ho scritto questo articolo) sono pregati di abbandonare questa pagina.

10: Wesley Sneijder vs Walter Gargano

Iniziamo subito forte. Entrataccia dell’olandese dell’Inter, a gamba tesa, direttamente sulla tibia del centrocampista del Napoli. È un miracolo che quella gamba sia rimasta sana. Il fallo, peraltro, avrebbe meritato il rosso e invece… nulla di fatto.

9: Pablo Montero vs Francesco Totti

Restiamo nella nostra Serie A, stagione 2003/2004. Questa è l’ultima vittoria in casa della Roma ai danni della Juventus (4-0). Nella sequenza, un Montero in evidente crisi di nervi, stende con un calcione da dietro il capitano della Roma, colpendolo sulla gamba d’appoggio. Stavolta, il “rosso” arriva puntuale.

8: Nicholas Burdisso vs Daniele Conti

Il difensore della Roma, improvvisamente, scambia una partita di pallone con un incontro di Muay Thai: entrata in calcio volante sulla rotula dell’accorrente figlio di Bruno. L’impatto è di per sé già violento, poi i tacchetti completano l’opera. Squarcio di qualche centimetro e svariati punti di sutura. Risultato: rigore ed espulsione sacrosanti.

7: Francesco Totti vs Mario Balotelli

Diciamoci la verità, senza ipocrisie. Totti ha esaudito, in questo caso, il desiderio di mezza Italia pallonara (l’altra metà è dell’Inter). Giocatori come Balotelli, estremamente forti, ma allo stesso tempo spocchiosi, irritanti, irrispettosi vanno, come dire.. educati. Cesare Prandelli ci sta provando con il Codice Etico della Nazionale, Totti ha pensato a una vecchia cura medioevale: calcio da dietro senza pietà finalizzato all’asportazione della gamba. Se l’arbitro Rizzoli avesse avuto a disposizione il cartellino viola, avrebbe mostrato quello al numero 10 giallorosso. Solo rosso, quindi.
Sia chiara una cosa: il colore della pelle di Mario, in questo commento, in una scalda di valori da 0 a 10, conta -20.

6: Andoni Goikoetxea vs Diego Armando Maradona

Ci avviciniamo alle posizioni calde della classifica, e così vi mostriamo un fallo “storico”. È in questa brutta maniera, scivolata killer da tergo proprio sulla caviglia sinistra, che il calciatore dell’Athletic Bilbao, dal cognome vagamente basco, decide di mettere fuori causa El Pibe de Oro. Dopo questo fallaccio, costato a Diego la frattura della caviglia in tre punti diversi, il difensore fu soprannominato il Macellaio di Bilbao e rimediò ben 8 giornate di squalifica.

5: Marco Materazzi vs Andriy Shevchenko

I falli di Marco Macellazzi in rete spopolano. Ci sono intere Top 10 dedicate alle sue insane gesta e, sono sincero, ho avuto l’imbarazzo della scelta. Ho optato per questo calcio nelle palle ai danni del povero Sheva, però, perché oltre che il più violento, mi sembra anche il più fantasioso e, quindi, meritevole di un grande applauso. Il fallo in questione è al 2.29 di questa compilation!

4: Nigel de Jong vs Xabi Alonso

A ridosso del podio proponiamo questo fallo epico commesso da de Jong durante la finale mondiale di Sudafrica 2010. Io dico: ma come cazzo si fa! Entrata alla Van Damme, fortunatamente senza conseguenze, sullo sterno del povero centrocampista iberico. Un altro sport. Il fallo meriterebbe rosso e perizia psichiatrica, invece l’olandese non riceve nemmeno un misero cartellino giallo!

3: Roy Keane vs Alf-Inge Håland

Ok, cominciamo a fare sul serio. Questo fallo potrebbe essere soprannominato “la vendetta”. Nel 1997, infatti, il centrocampista norvegese, allora in forze al Leeds United, fece saltare i legamenti del ginocchio di Keane. Non solo: mentre era a terra, Håland insultò e provocò lirlandese, sostenendo che non ci fosse stato nessun fallo e che stesse simulando. La vendetta, come sappiamo, è un pasto che va consumato freddo e il buon Roy ha atteso ben quattro anni prima di farsi giustizia da solo: entrata a gamba tesa, assassina, sul ginocchio di Håland e tanti saluti. Che dire, un colpo perfetto se teniamo conto che Håland, dopo questo episodio, ha smesso di giocare a pallone.

2: Pepe vs Javier Casquero, Jaime Gavilán, Juan Albín

Un minuto di ordinaria follia. Impressionante quello che combina Pepe, difensore portoghese del Real Madrid, ai danni di 3/11simi della formazione del Getafe. I fatti: Casquero, involato verso la porta difesa da Casillas, viene evidentemente spinto da Pepe e cade in piena area di rigore. Il difensore perde la testa, quindi prende a calci senza pietà il giocatore a terra, prima sulle gambe poi sulla schiena. Potrebbe bastare questo, e invece no. Si accende e una mischia e, mentre Pepe cerca di uccidere Casquero (gli tira i capelli, gli sale volontariamente su una caviglia), altri due calciatori del Getafe cercano di intervenire per sedarlo. Nel cervello di Pepe cala definitivamente il sipario: colpisce con una manata Gavilán e con un pugno in pieno viso Albín, che rimane più sbalordito che dolorante. Un fallo capolavoro che avrebbe meritato, oltre all’ineccepibile cartellino rosso, l’intervento della Guardi Civil.

1: Martin Taylor vs Eduardo da Silva

Lo confesso, non ce l’ho fatta a guardarlo. So come è andata, per cui lo inserisco, è al primo posto, perché questo davvero è il fallo più brutto della storia. Martin Taylor, del Birmingham, in ritardo di un giorno sulla gamba sinistra del povero Eduardo, allora nelle file dell’Arsenal. Non c’è bisogno di commentare, basta guardare. Aggiungerei solo che Taylor, oltre che espulso, avrebbe meritato l’arresto in flagranza.

redazione